| 24 Novembre 2008 Pieve di Cento (Bologna) Dart Master 24-11-2008 Ci siamo, inizia la stagione delle freccette, è il primo appuntamento ufficiale della stagione, a bologna si riuniscono circa 240 giocatori da tutta Italia per sfidarsi in pedana a suon di doppi e tripli. Per la Liguria solo tre i giocatori che varcano la soglia del Pala Cavicchi convinti di poter finalmente far bene e portare a casa un buon risultato. Daniele Franceschini, Federico Lodi Rizzini, Guido Pettinati del Dart Club Bogliasco, solo un club ligure al momento è presente nelle liste della F.I.G.F. con la speranza di vederne presto altri….. Alle 10.00 il discorso del Presidente della federazione apre ufficialmente la stagione agonistica 2008-2009. Il primo ad essere chiamato in pedana è Daniele Franceschini, prende posizione ed inizia a scaldarsi con il suo avversario aspettando che arrivi l’arbitro. Inizia la partita ed un tesissimo Franceschini non riesce subito ad ingranare, le frecce non vanno dove dovrebbero, i colpi che ormai lo hanno reso famoso nella sua regione non arrivano ed il suo avversario, decisamente alla sua portata, si porta subito sul 2-0. Franceschini non ci sta e riesce a reagire strappando un leg , 2-1,che gli da la speranza di arrivare al 2-2. Il terzo leg scorre impietoso per Franceschini che non riesce a capitalizzare e non sfrutta gli errori dell’avversario, 3-1 e la sua avventura termina subito. Concentrazione, allenamento ed un pochino più di “combinazioni”, voto :5. Il secondo ad essere chiamato in pedana è il nuovo arrivato in casa bogliaschina Federico Lodi Rizzini. Il rookie dal cognome nobile è un pochino agitato, è il suo esordio ufficiale. Scende in pedana un po’ contratto ma i punteggi ci sono, e porta a casa il primo passaggio turno e la tensione miracolosmante scende. Il secondo turno inizia ad essere già preoccupante, il livello degli avversari inizia a salire, l’avversario è già più esperto, il punteggio si porta subito a suo sfavore, 2-0 per l’avversario. Federico non si scoraggia, e come succede in molte partite dove ormai non hai più nulla da perdere, ritrova i suoi colpi migliori e chiude la partita 3-2 che gli garantisce il passaggio al terzo turno. Le cose si complicano, gli avversari sono ancor più agguerriti. Pedana 14 Lodi Rizzini si gioca la qualificazione al tabellone principale del Master. L’avversario è di un livello decisamente superiore, ma mai darsi per vinti, giocare contro persone molto più forti non è solo che uno stimolo, e poi mai dire mai, lo puoi sempre battere. Lodi combatte colpo su colpo, ma l’avversario non è da meno e lo tiene sempre sotto pressione, è sotto di un leg il rookie, 2-1, ce la fa, non ce la fa, ce la fa, non ce la fa, sembra reggere bene ma arrivato al D16 Lodi sbaglia la chiusura e come ben tutti sappiamo se tu sbagli il tuo avversario generalmente ne approfitta e così è stato. 3-1 e l’avventura termina. Un esordio decisamente ottimo il suo, può sicuramente dire la sua anche agli open regionali, voto: 8 Il terzo a scendere in pedana è Pettinati, passato al secondo turno grazie ad un bye. Fortuna o sfortuna? Fortuna perché ti trovo già al secondo turno, sfortuna perché il tuo avversario ha già giocato una partita. Gioca in pedana 4 contro un giocatore di Roma, sotto di un leg a zero non si scoraggia e si porta subito in parità. Il terzo leg è incredibile, l’avversario se pur ben giocando sui tripli inizia a prendere una serie di punti alla “Franceschini” che tanto Pettinati soffre e ogni tanto riesce a controbattere, Pettinati regge lo scontro ma cede in doppia. Il terzo leg è allucinante, si alternano per entrambi buoni e cattivi punteggi fino ad arrivare alla chiusura Pettinati D1 e l’avversario D2. E’ il festival degli errori ed entrambi non riescono a chiudere, Pettinati pensa: ora chiudo ora chiudo devo arrivare all’ultimo leg, e li finisce il suo sogno, l’avversario prende la doppia. Ben 69 frecce per chiudere l’ultimo leg. Regge bene la tensione della pedana, ma soffre i colpi inaspettati, voto 5,5.
Appuntamento il 14 dicembre per l’open Lombardia-Piemonte, sperando che i giocatori liguri questa volta siano decisamente più numerosi.
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